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martedì 13 dicembre 2011

Colorare con lo zucchero: biscotti di pasta frolla decorati con la glassa all'acqua

Da quest'anno si ricomincia coi regali fai da te: ecologici e... direi... eventualmente compostabili, nel caso non siano graditi: pasta fresca fatta in casa per i nonni diabetici e... biscottini per i più golosi e fortunati ;-).
Biscottini della festa, decorati e stradecorati, però!!

Ecco a cosa servivano tutti i biglietti di auguri e le formine di pasta di sale..

foto di Pietro D.




La glassa all'acqua colorata è facile e immediata, da preparare.

















I biscotti di pasta frolla un po' meno, ma con l'aiuto del papà e del Cic che giocano con le formine non è un'impresa impossibile sfornarne una buona quantità in una sola serata.









La parte più bella e laboriosa però è stata la decorazione, regno mio e del Pulce :-)






















I pennarelli lavabili con l'uso eccessivo ormai hanno lasciato una traccia indelebile sulle mani del Pulce. Giuro che sono lavate.

Al di là del divertimento e della fatica, un'attività interessante.

Ho cercato di insegnare ancora una volta al Pulce (con l'esperienza) che ogni attrezzo ed ogni materiale ha un suo modo speciale per essere utilizzato. Un conto è disegnare a pennarello e un'altro è spennellare glassa su un biscotto o attaccare singole codette di zucchero in punta di stuzzicadenti.


Poi ho cercato di insegnargli (ancora una volta) che tenere in ordine la propria postazione di lavoro e le attrezzature è importante per il risultato che si vuole ottenere. Se uno prende un pizzico di codette con le mani appiccicose di glassa queste rimarranno attaccate alle mani e non cadranno mai sul biscotto! ;-)

foto di Pietro D.

Infine ho cercato di insegnargli che un conto è dover decorare un singolo biscotto, un conto avere da decorare vassoiate intere di biscotti in una serata, spesso uguali tra loro: bisogna ottimizzare l'ordine delle operazioni e procedere per fasi di lavorazione e magari lavorare su più biscotti contemporaneamente.

foto di Pietro D.

E io?

Io ho imparato che si può vivere qualche attimo come in un libro per bambini, se lo si vuole (e si è fortunati).

foto di Pietro D.

E poi che anche le cose più piccole possono essere significative, facendole insieme: non ci vergogneremo di donare un regalo così, fatto da noi, anche se minimo.


E poi ho imparato che è a volte è difficile insegnare le cose ai bambini. Bisogna avere tanta tanta pazienza e non si può essere tanto schizzinosi: come minimo ci si può ritrovare con un tappeto di codette di zucchero sotto il tavolo della cucina (e codette per la casa per giorni e giorni e giorni a venire...)

11 commenti:

  1. a me non verrebbero così precisi ma neanche, ma neanche...

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  2. Credo che l'amore e il tempo siano i dono più preziosi, questi pacchetti ne sono pieni, altrochè

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  3. @ mammozza e le Fate: grazie ragazze! in effetti pizzicare le farfalle di pasta una ad una è stato un bel lavoro! ;-)

    @ Stima: non è vero. zucchero a velo, un goccio d'acqua, spalmi sul biscotto e ci metti un pizzico di decorazione. stop

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  4. che meraviglie!!
    mi piace molto questo tuo immedesimarti, come se fossi una bambina, in questo mi ci rivedo molto, anche io spesso ho bisogno di momenti un pò fiabeschi.....:)

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  5. buongiorno, ti rubo l'idea della glassa all'acqua immediatamente!!! felice mercoledì
    katia

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  6. che bello questo post, grazie!
    condivido tutto, anche i commenti
    ricevessi io regali così sarei felice e grata per il dono di una condivision così speciale.
    baci

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  7. @ Lalique: merci!!! buon natale anche a te!

    @ Cì: grazie mille! (ho appena rimpinguato la scorta di biscotti, questa volta bio e senza burro.. se passi di qui.. )

    @ katia: predi e porta via!!!

    @ Annarita: questi momenti mi servono per rigenerare la dose di pazienza necessaria alla mia vera essenza di "mamma stufona" ;-)

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  8. Il risultato finito è davvero grazioso e... natalizio! Mi fai venire voglia di avere una pupa un pochino più grande con cui poter fare tutte queste cose sfiziosissime! ma credo che per ora mi accontenterò di quella piccoletta. mai mettere fretta al tempo, che poi indietro non si torna! Il gattino è meraviglioso! (io ho un debole per questa specie animale)

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  9. @ Suster: per le codette sui biscotti è presto in effetti (per le codette in bocca no ;-) ) ma il mio piccino Cic che ha circa un anno e mezzo ha tagliato tutti i biscotti con suo papà. E' come fare le formine: dicevamo il nome della forma, lui lo ripeteva e poi si imprimeva insieme. Oppure sceglieva lui le formine.. magari è già tempo anche per la tua pupetta (se te la senti! ;-) ) però hai ragione. il tempo non torna.. che malinconiaaaaaa

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