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martedì 31 gennaio 2012

Calligrafia ad oriente



La zia Dani da New York ci porta sempre cose strane. E interessanti!
Questa volta è tornata con un set da calligrafia per il Pulce.
Calligrafia giapponese, per intenderci. Qui sopra sono io che provo.



Mai visto prima.
Sono dei fogli riquadrati, di una carta speciale fatta apposta per esercitarsi a tracciare i kanji senza sprecare materiale. Magicamente il pennello bagnato lascia un segno colorato (un colore diverso per ogni foglio), come d'inchiostro, che scompare quando quando il foglio asciuga. Pronto per ricominciare.

Il Pulce guarda curioso, ma per ora non prova. La passione dei kanji sta venendo a me, ancor più curiosa.

Provo e riprovo, io. Difficile.
Il segno, elegante, va tracciato in modo ordinato nello spazio. Guardo qui e guardo .
Tengo il pennello in verticale perfetta rispetto al piano e cerco di muoverlo con estrema precisione del gesto nei tre piani dello spazio. Da destra a sinistra mi viene, ma dall'alto al basso è un disastro. Non so regolarmi ad avvicinare ed allontanare il pennello dal foglio.

Che poi, una volta imparato a tracciare il segno, bisognerebbe sapere cosa tracciare.


immagine presa da qui

Mi piacerebbe saper tracciare i segni della mela, della pace, del viaggio.



immagine presa da qui

E del viaggio emotivo? ;-)

Forse mi servirebbero le kanji cards. O i kanji da toccare. Oppure un libro così, sembra fantastico!

immagine presa da qui

Ma cosa mi è preso? Il MAO è contagioso!?





Intanto faccio finta. Il blu è spettacolare, c'è tutto un mare da bagnare.


15 commenti:

  1. meraviglioso viaggio quello negli ideogrammi. Anche io ne sono molto affascinata. Sai che mentre leggevo pensvo "e del viaggio emotivo"? e una riga dopo lo hai scritto tu :)

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  2. uno dei miei desideri segreti, un corso...

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  3. Questo post è un attimo di sogno. :)

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  4. Eri sera stavo leggendo un libro sulla pittura orientale, molto interessante. Stavo pensando dove cercare il pennello proprio così come tieni in mano... e oggi questo post...

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  5. bellissimo e molto zen! A me è sempre piaciuta la nostra calligrafia, quella delle miniature e poi delle penne stilografiche ma anche questa.... che fascino! Grande personalità la zia Dani

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  6. @ Cì: :-D sintonia!!!!

    @ Stima: io temo che continuerò a fare finta!! ;-)

    @ Mamma F: grazie, dolcezza! Sai che al MAO ho pensato a te, alle tue statue e i tuoi dipinti ed ho finalmente capito (un po' di più, diciamo!) quanta bellezza?

    @ Tatiana: davvero?!?!? io ho cercato tanto in rete per mettere un link di un prodotto analogo, ma non l'ho trovato, subito. Ora mi accorgo che potrebbe essere questo: http://asian-japanese.org/di.asp?a=Calligrafia+cinese+professionale+Acqua+carta+Pratica+di+Ou+Yangxun&d=1485

    @ mammainverde: :-) vuoi provare?!

    @ mammozza: io amo la grafica ma non mi sono mai soffermata...
    si, sono fortunata ad avere una amica così! :-)

    @ mammachegiochi: infatti, non avevo mai pensato esistesse una cosa così!

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  7. Grazie per questo "ritorno" al passato, ho studiato Giapponese per anni e quella scrittura mi affscina ancora oggi (nonostante ho dimenticato molto). Quante sere passate a leggere "Storia di Genji" di Murasaki

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  8. @ Giorgia: uh!!!! ma allora tu SAI!!! WOW, che invidiaaaa!!!!!

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  9. Sono malata per le scritture! devi stare attenta con questi post a non mettermi in testa strane idee :D

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  10. @ jessica: maaaaa.. io veramente scrivo questi post APPOSTA per mettere strane idee in testa alla gente!!!! ;-)

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  11. prego! Grazie a te per essere passata .... e anche ripassata!! :-)

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